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lunedì 10 febbraio 2014

Le compagnie mi maltrattano

Un lettore non condivide l'ultimo post e riporto la sua opinione.

"Ho letto il suo articolo e non mi trova d'accordo.

 Non dovrebbe essere necessario affrontare il problema di come risparmiare nel contrarre una polizza R.C. auto, salvo che, il mercato sia aperto alla concorrenza e quindi ci si troverebbe di fronte allo stesso meccanismo per l'acquisto di una scatola di pomodori. 
Sappiamo che questa serietà non esiste, anzi, si potrebbe trovare più furbetti tra le assicurazioni che tra gli assicurati. 
La causa di tali ed eventuali comportamenti si trova nell'obbligo che l'automobilista ha di contrarre una polizza R.C, questo senza essere tutelato, mentre le assicurazioni non hanno nessun obbligo da rispettare. 
Le compagnie d'assicurazione mi "maltrattano", in buona sostanza, per mezzo del potere assoluto che detengono, nello stipolare un contratto che non è mai un "con-tratto". 
Allora il problema va affrontato ponendosi delle domande: come mettere sullo stesso piano i doveri sia dell'assicurazione sia dell'assicurato? 
L'automobilista, giustamente, è obbligato a contrarre una polizza R.C. auto, le assicurazione devono essere obbligate a trattare il prezzo delle polizze con i rappresentanti degli automobilisti e il governo; e devono essere obbligate a stilare un contratto base, sempre con i rappresentanti degli automobilisti e del governo, un contratto molto preciso e chiaro, senza che abbiano la possibilità di tergiversare".

giovedì 23 gennaio 2014

Caro auto



In Germania converrebbe emigrare anche per pagare meno le assicurazioni dei veicoli. A Monaco assicurare un motociclo di cilindrata 150 costa 20 euro l’anno: a Milano 177 e a Napoli 659. Un guidatore esperto di automobile a Napoli paga 1300 euro, ad Amburgo 322. Non c’è partita. Su 32 milioni di veicoli assicurati in Italia, più di 4 milioni, l’8 per cento del totale sono fuori legge: non pagano la polizza.  I fanalini di coda sono la Campania, la Puglia, la Calabria. Guidano il gruppo dei virtuosi il Trentino Alto Adige seguiti da Friuli e Veneto. Secondo una ricerca dell’Istituto tedesco “Qualità e finanza” le agenzie più economiche sono, nell’ordine: Italiana assicurazioni, Zurich e Reale Mutua. Per poter risparmiare ci viene in aiuto il decreto “Destinazione Italia” varato il 23 dicembre e in attesa di essere convertito entro il 24 febbraio. Prevede lo sconto del 7 per cento sulla tariffa per gli automobilisti che accetteranno di installare “una scatola nera” sul proprio mezzo. Già due milioni di italiani lo fanno e conviene solo per le aree ad alto rischio di frode con tariffe più elevati perché installarla costa 75 euro. La scatola nera monitora il comportamento degli automobilisti e può essere uno stimolo, dato che tutto viene registrato, per dei comportamenti virtuosi. Un ulteriore sconto del 5 per cento, che può salire fino al 10 per cento nelle regioni a rischio, è previsto per gli automobilisti che decidano di farsi riparare la macchina presso una carrozzeria convenzionata con l’assicurazione. È uno dei modi per evitare frodi che sono una delle voci di spesa che fanno elevare le tariffe. Per lo stesso motivo non sarà più possibile convocare dei testimoni di comodo al processo che non erano stati inseriti nella denuncia iniziale. E’ un vero malcostume italiano, avallato da molti, anche da chi dovrebbe difendere la legalità. Sono previsti altri sconti ma attendiamo l’esito della legge perché già montano le proteste, spesso ingiustificate, di carrozzieri, avvocati, periti e compagnie assicurative. Conviene, in ogni caso, confrontare le tariffe sulla garanzia obbligatoria di Rc auto sul “preventivatore” unico dell’Ivass nel sito www.ivass.it. Trovata la tariffa più adatta è sempre utile trattare con gli agenti per ottenere un prezzo più basso. È una fatica necessaria che, a volte, porta frutto.