lunedì 2 luglio 2012

La scossa 1


 A seguito del regime di liberalizzazione introdotto dall’Unione Europea, in Italia dal 2004 tutti i cittadini hanno diritto di scegliere in libertà il fornitore di gas, e dal 2007 quello dell’energia elettrica.
Passano gli anni, ma sono ancora molti i cittadini alle prese con la scarsa conoscenza e la diffidenza nei confronti del mercato libero dell’energia. Sarà davvero conveniente? Come scelgo? Ci saranno disservizi. Mi tenderanno un imbroglio?
Come detto, la possibilità di scegliere tra le diverse e competitive offerte di fornitura di elettrica e del gas è la grande novità introdotta con la liberalizzazione del settore energetico. Si tratta di un’opportunità senza precedenti che può essere colta al meglio solo se disponiamo di tutte le informazioni necessarie per individuare l’opzione più congeniale alle nostre esigenze.
Per esercitare una scelta realmente cosciente è necessario avere effettiva consapevolezza dei nostri consumi ed essere bene informati sulle voci principali che compongono le bollette della luce e del gas. Occorre un piccolo sforzo di analisi delle nostre abitudini “energetiche” per capire meglio il da farsi.
È molto importante conoscere bene i nostri diritti, che iniziano prima ancora di firmare il contratto, e che si estendono a tutti gli aspetti del rapporto. Per esempio, conoscere le diverse forme di tutela attualmente esistenti ci aiuta a far valere le nostre ragioni in caso di mancato rispetto degli standard di qualità relativi all’erogazione dei servizi. Ad esempio sentiamo le Associazioni di consumatori e facciamo una scelta perché ogni scelta è sicuramente responsabilità, ma forse anche….risparmio

Paolo De Maina

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