A seguito del regime di liberalizzazione
introdotto dall’Unione Europea, in Italia dal 2004 tutti i cittadini hanno
diritto di scegliere in libertà il fornitore di gas, e dal 2007 quello
dell’energia elettrica.
Passano gli anni, ma sono ancora molti i
cittadini alle prese con la scarsa conoscenza e la diffidenza nei confronti del
mercato libero dell’energia. Sarà davvero conveniente? Come scelgo? Ci saranno
disservizi. Mi tenderanno un imbroglio?
Come detto, la possibilità di scegliere
tra le diverse e competitive offerte di fornitura di elettrica e del gas è la
grande novità introdotta con la liberalizzazione del settore energetico. Si
tratta di un’opportunità senza precedenti che può essere colta al meglio solo
se disponiamo di tutte le informazioni necessarie per individuare l’opzione più
congeniale alle nostre esigenze.
Per esercitare una scelta realmente
cosciente è necessario avere effettiva consapevolezza dei nostri consumi ed
essere bene informati sulle voci principali che compongono le bollette della
luce e del gas. Occorre un piccolo sforzo di analisi
delle nostre abitudini “energetiche” per capire meglio il da farsi.
È molto importante conoscere bene i
nostri diritti, che iniziano prima ancora di firmare il contratto, e che si
estendono a tutti gli aspetti del rapporto. Per esempio, conoscere le diverse
forme di tutela attualmente esistenti ci aiuta a far valere le nostre ragioni
in caso di mancato rispetto degli standard di qualità relativi all’erogazione
dei servizi. Ad esempio sentiamo le Associazioni di consumatori e facciamo una
scelta perché ogni scelta è sicuramente responsabilità, ma forse anche….risparmio
Paolo De Maina
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